La ministro dei Temi Esteri del  Principato d’Andorra, María Ubach, ha ringraziato per l’invio di 39 professionisti della salute.

Nelle ultime ore altri specialisti e professionisti della salute di Cuba, membri della Brigata Henry Reeve, sono partiti per altre terre per aiutare a combattere la propagazione del  nuovo coronavirus.
 
Non si tratta solo di una semplice relazione della brigata, nè di un’altra dimostrazione dell’estesa storia di solidarietà.
 
È tutto questo e qualcosa di più : uomini e donne disposti a lottare per la salute di altri popoli senza altra ambizione che quella di tornare avendo compiuto il proprio dovere.
 
Non vanno a promuovere la guerra in nessuna parte, vano ad offrire benessere e aiuto e questo mostra che Cuba non è estranea alla sorte dell’umanità, pensiero questo segnalato domenica 29 in una conferenza stampa da José Ángel Portal Miranda, ministro di Salute Pubblica.
 
Il titolare del ramo ha ricordato la tradizione di solidarietà dimostrata dal  Contingente Internazionale dei Medici Specialisti in Situazioni di Disastri e Gravi Epidemie Henry Reeve, presente già con  28 brigate in 22 nazioni, e dove circa  8.000 professionisti hanno affrontato gli effetti di 16 inondazioni, quattro epidemie, otto uragani e lo stesso numero di terremoti.
 
Questo basterebbe per essere degni del più grande onore, ma si dovrebbero aggiungere alla lista le gesta delle tre brigate che affrontarono il virus del’ebola in Africa occidentale, prodezza purificata dal principio di solidarietà «di condividere quello che abbiamo e non quello che ci avanza».
 
Di fronte alla curiosità di coloro che s’impegnano nel far notare almeno una mancanza per porre in dubbio l’altruismo del nostra medicina, il Ministro  ha reiterato che partendo dalle richieste d’aiuto di vari  Governi si valutano dettagliatamente e s’identificano i professionisti che possono soccorrere altri paesi.
 
Si tratta d’appoggiare e curare  le afflizioni delle persone in altre latitudini, senza danneggiare il servizio alla popolazione cubana, ha chiarito insistendo sul fatto che il paese conta su risorse e sufficienti disponibilità di personale della salute. Portal Miranda ha informato che attualmente ci sono 14 Brigate del Henry Reeve che collaborano per affrontare il Covid-19, formate da 593 professionisti dei quali 179 medici, 399 infermieri e 15 tecnici.